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2 ottobre 2018
SS. Angeli Custodi
Al Signore Nostro, Dio degli Eserciti
per la protezione e difesa, degli Angeli Custodi con il Suo Principe Michele delle Milizie Celesti
Gabriele Sua Forza
Raffaele Sua Guarigione
«Ecco, io mando un angelo davanti a te per custodirti sul cammino e per farti entrare nel luogo che ho preparato. Abbi rispetto della sua presenza, ascolta la sua voce e non ribellarti a lui; egli infatti non perdonerebbe la vostra trasgressione, perché il mio nome è in lui».
Mistero XII
4 giorno
Guardatevi dal disprezzare uno solo di questi piccoli, perché vi dico che i loro angeli nel cielo vedono sempre la faccia del Padre mio che è nei cieli. [È venuto infatti il Figlio dell'uomo a salvare ciò che era perduto].
Che ve ne pare? Se un uomo ha cento pecore e ne smarrisce una, non lascerà forse le novantanove sui monti, per andare in cerca di quella perduta? Se gli riesce di trovarla, in verità vi dico, si rallegrerà per quella più che per le novantanove che non si erano smarrite. Così il Padre vostro celeste non vuole che si perda neanche uno solo di questi piccoli.Mt 18,10-
CORONCINA DELLE DODICI STELLE
O Dio vieni a salvarmi
Signore vieni presto in mio aiuto, Gloria.
In quel tempo Gesù disse: «Ti benedico, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai tenuto nascoste queste cose ai sapienti e agli intelligenti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così è piaciuto a te. Mt 11,25-
12 Pater
3 Gloria
PREGHIERA DEL CAMMINO
O Signore che per Amore avete voluto farvi bambino e verso i bambini avete effuso la vostra tenerezza con quelle parole" Lasciate che i bambini vengano a me" Fate che io mi comporti e cammini sempre in modo da non dare cattivo esempio ai piccoli che credono in voi, per non incorrere in quelle terribili pene che avete sentenziato contro chi li scandalizza. Concedetemi la Grazia di diventare come uno di questi piccoli, perchè possa anch'io secondo le vostre promesse, entrare nel Regno dei cieli.
Mt 7,1-
Imprimatur
In Curia Arch. Mèdiolani die 25 sept. 1908
Can. Joan Rossi Vic. Glis.
La rivelazione ai piccoli -
In quel tempo Gesù disse: «Ti benedico, o Padre, Signore del cielo e della terra, perché hai tenuto nascoste queste cose ai sapienti e agli intelligenti e le hai rivelate ai piccoli. Sì, o Padre, perché così è piaciuto a te. Tutto mi è stato dato dal Padre mio; nessuno conosce il Figlio se non il Padre, e nessuno conosce il Padre se non il Figlio e colui al quale il Figlio lo voglia rivelare.
Mt 11, 25-
"Tanach, in Isaia 29,14: "Perirà la sapienza dei suoi sapienti e scomparirà l'intelligenza degli intelligenti", o in Isaia 19,11-
Dietro a queste istanze vi è una opposizione: da una parte, il dotto e il sapiente che pretendono di capire e, dall'altra, i piccoli e i fanciulli che sono immagine del popolo pronto ad accettare le cose del regno di Dio con la semplicità di un bambino. Nel suo duro linguaggio Paolo afferma: "Poiché, infatti, nel disegno sapiente di Dio, il mondo non conobbe Dio con la sapienza, piacque a Dio di salvare quelli che credono con la stoltezza della predicazione"
"Ma contro il sapiente e il saggio stanno i piccoli, che ricevono dall'alto il dono dell'intercessione e danno grande valore a questo atteggiamento che è lo stare davanti a Dio per altri. Esso è presente in molti esempi biblici, da Abramo che pregò per scongiurare la punizione di Sodoma (Gen 18,22-
"siamo chiamati ad entrare nel cuore dei piccoli e degli umili, nel cuore cioè della grande intercessione ... cosicché possiamo intravedere quanto essi hanno compreso del valore di questa preghiera".
Brani tratti dalla lectio tenuta da S.Em. il cardinal Carlo Maria Martini il 3 gennaio 2008, presso la Hebrew University di Gerusalemme.